L’apericena è stato un evento organizzato come YWAM Trentino per aprire la nostra comunità alle persone della valle, del Trentino, dell’Italia e di tutto il mondo. In effetti c’erano anche persone da Argentina, Romania, Slovenia, e altre nazioni. È stata una serata dove abbiamo aperto le nostre porte a chiunque volesse venire a conoscerci, conoscere la nostra visione come YWAM Trentino e vedere ciò che facciamo e perché lo facciamo. Abbiamo guidato i nostri ospiti in un tour della nostra base, vi era esposta una linea del tempo dove i nostri ospiti potevano vedere alcune tappe importanti di ogni anno della base. Ed ovviamente ci siamo riuniti davanti a del delizioso cibo! L’evento era anche un modo di far sì che le persone potessero entrare un po’ nella nostra storia. Infatti si trattava del nostro quarto anno come base, un grande passo per la questa comunità.

Reinier ha ripetuto spesso questa frase durante la giornata: “Che vi piaccia o no, siete parte di questa storia con noi, perché siete in questa stanza a festeggiare con noi". Abbiamo invitato le persone che sono state con noi in passato e abbiamo chiesto loro se volessero far parte della nostra storia futura.

Siamo rimasti così stupiti dalle persone che sono venute, alcune che non avevamo mai incontrato prima ci hanno detto che aspettavano da 3 anni di venirci a trovare, è stato semplicemente incredibile. Penso che non abbiamo mai realizzato l’impatto che abbiamo avuto negli ultimi anni come base. È stato meraviglioso avere un momento per riconoscere che Dio ci sta usando in questa valle e che, anche se non lo sappiamo, Dio sta prendendo terreno in questo posto e c'è un impatto per quello che stiamo facendo in questa nazione.

All'evento c’erano alcuni giovani con i quali trascorriamo regolarmente del tempo nel nostro gruppo giovani del Giovedì, ed è stato un tale incoraggiamento per me vederli lì come parte della nostra famiglia. Una cosa bella che Elisabetta ha condiviso è stata: "Abbiamo iniziato a frequentare e passare tempo con queste persone e alla fine sono diventate una famiglia per noi", i giovani locali sono parte di questa comunità, di questa famiglia, e questo è molto più che far parte di una semplice organizzazione.

È stato un processo lungo, ma ora vediamo che le persone su cui abbiamo investito portano amici e familiari e discepolano le persone che conoscono. È fantastico. Improvvisamente, il nostro ministero è cresciuto. Non abbiamo visto cose pazzesche, ma non riusciamo a capire cosa stia succedendo nei cuori delle persone di questo gruppo. Abbiamo condiviso il messaggio di Dio e ognuno, a modo suo, esce e lo condivide con gli altri, per alcuni a scuola, al lavoro o attraverso ministeri specifici. La cosa più sorprendente è che la gente del posto, i Trentini, stanno facendo parte del Grande mandato e noi siamo qui per farlo insieme a loro.

Naturalmente ci piacerebbe che l'Apericena si ripetesse, perché aprire le porte alla comunità è una cosa che ci sta molto a cuore. Assolutamente sì. Ci ha permesso di riflettere insieme su dove siamo partiti, su come stiamo andando e su come vediamo i prossimi 5 anni.