Jonathan Abarca, staff di YWAM Trentino

Che cosa significa veramente la parola ministero?

Non dobbiamo complicare troppo le cose. Gesù svolgeva un ministero in continuazione, e non solo quando guariva i malati. Gesù investiva nelle persone, vedeva le persone bisognose, sofferenti, in cerca di qualcosa e le aiutava a trovare quella cosa; la strada che porta a una vita vissuta in pienezza.

Che cos'è dunque il ministero? È fare quello che ha fatto Gesù, mostrare alle persone come vivere una vita in abbondanza, cosa che può accadere solo quando Gesù fa parte della nostra vita.

Mi piace giocare a calcio. Sono cresciuto in Costa Rica e non c'erano molte opzioni per lo sport, quindi il calcio è stata una scelta facile per me. Da questo amore per il calcio voglio condividere come Dio ha usato questo sport per unire le persone e come ha aiutato a costruire nuovi legami nella mia vita in Italia.

Sei mesi fa mi sono trasferito in Italia con la mia famiglia (5 bambini sotto i 10 anni!). Ci stiamo ancora ambientando, ma una cosa che mi piace, e che mi aiuta a rilassarmi e a distendermi, è il calcio. Come semplice risposta al desiderio di giocare a calcio, insieme ad altri abbiamo riunito tutto ciò di cui avevamo bisogno: un campo, un pallone e, soprattutto, delle persone. Ho iniziato a chiedere a tutti quelli che incontravo! Dove? Ovunque! Al parco, chiedendo ai papà mentre guardavano i loro figli giocare, per strada mentre evangelizzavo, al panettaio, in chiesa e ovunque finché non c'erano abbastanza persone per giocare.

Questo ci ha portato al "ministero": fare qualcosa che amiamo per entrare in contatto con le persone e allo stesso tempo creare amicizie facendo risplendere Gesù.

Tra tutte le persone che giocavano, Dio ha evidenziato due giovani. Giocando ho potuto investire su di loro, incoraggiarli, mostrare loro che li sostengo e spingerli fuori dalla loro zona di comfort in modo che possano trovare se stessi.

Mi ha incoraggiato sentire e vedere come i nostri nuovi amici siano cresciuti in fiducia, concentrazione e sicurezza, oltre a giocare meglio a calcio. Allo stesso tempo, stanno imparando a lavorare come una squadra, acquisendo fiducia negli altri giocatori. Abbiamo visto questa fiducia crescere semplicemente con il passaggio della palla tra la squadra. Giocando a calcio insieme ci sono valori di vita di Gesù che possiamo trasmettere con semplicità ed è sorprendente vedere Dio che opera in questo modo.

La prossima settimana inizieremo uno studio biblico con quei due giovani e un altro ragazzo che gioca con noi. Ci incontreremo, faremo uno spuntino e leggeremo la Bibbia insieme per scoprire Gesù.

Dio è così buono, tutto è iniziato come un semplice desiderio di giocare a calcio, ma quando diamo la nostra attenzione a Dio, Egli trasforma i nostri talenti in "ministero" e questo porta al discepolato.

Quindi, andate avanti, svolgete un ministero ovunque vi troviate. Usate i vostri doni e le vostre capacità per amare, aiutare e camminare con le persone e, mentre lo fate, fate risplendere Gesù per loro e condividete di Lui mentre svolgete il ministero e discepolate.